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Didattica e teorie dell’apprendimento Dewey Il concetto di esperienza: carattere “problematico” e instabile della relazione tra l’uomo e l’ambiente Matrice.

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2 Didattica e teorie dell’apprendimento

3 Dewey Il concetto di esperienza: carattere “problematico” e instabile della relazione tra l’uomo e l’ambiente Matrice biologica dell’ “indagine”, atteggiamento spontaneo della soggettività Il carattere “strumentale” della conoscenza La scuola “attiva” e la centralità del fanciullo

4 I principi dell’attivismo pedagogico  Il discente come soggetto autonomo di apprendimento deve essere messo in condizione di imparare facendo (learning by doing)  La didattica non deve trasmettere ma:  partire dai reali interessi e bisogni dello studente  costruire situazioni problematiche che stimolino la ricerca  predisporre strumenti e mezzi che aiutino a risolvere i problemi (anche i saperi disciplinari in quest’ottica sono mezzi e non fini)  educare i ragazzi alla pianificazione di azioni per raggiungere scopi  valorizzare forme di apprendimento collaborativo

5 Il comportamentismo e l’istruzione programmata Da Watson a Skinner Critica al mentalismo L’apprendimento è una forma di comportamento da ricondurre ad elementi osservabili Il comportamento si consolida in presenza di “rinforzi” L’insegnamento come organizzazione sistematica di rinforzi L’istruzione programmata di Skinner L’influenza sulla programmazione lineare per obiettivi

6 Punti di forza e di debolezza della programmazione lineare per obiettivi  La scomposizione dell’iter in unità didattiche  Le tappe dell’apprendimento scandite da precisi obiettivi “operazionalizzati” e da situazioni di apprendimento rigorosamente pianificate  Il pericolo della omologazione  Il pericolo della frammentazione  Il limite della concezione cumulativa e lineare della conoscenza contestata dagli sviluppi del cognitivismo

7 Piaget e la teoria dello sviluppo cognitivo L’intelligenza come forma di adattamento all’ambiente Assimilazione e accomodamento: la mente costruisce strutture strutturando il reale Origine senso motoria dei primi schemi mentali I quattro stadi dello sviluppo cognitivo: - Senso motorio (0-2) - Preoperatorio (2-7) - Operazioni concrete (7/8- 11) - Operazioni formali (11-15) La conoscenza è costruzione di schemi e modelli che permettono di effettuare operazioni teoriche e pratiche sempre più complesse.

8 Vygotskij Importanza della cultura e del linguaggio nello sviluppo della conoscenza e dell’intelligenza La teoria della zona dello sviluppo prossimale Per lo sviluppo delle potenzialità individuali è di grande rilevanza lo stimolo proveniente dalle risorse ambientali

9 Bruner Pensiero = attività volta alla soluzione di problemi La categorizzazione e la strutturazione della conoscenza in rappresentazioni del mondo I tre sistemi rappresentativi della realtà: - Attivo (schemi-azione) - Iconico (modelli visivi) -simbolico (linguaggio astratto) Pensiero paradigmatico e pensiero rappresentativo

10 Ausubel Apprendimento meccanico Apprendimento per scoperta Apprendimento per ricezione Apprendimento significativo Contenuti logicamente significativi e potenzialmente significativi

11 La teoria degli stili cognitivi Guilford: pensiero convergente e pensiero divergente Pask e la “teoria della conversazione”: -la strategia olistica (patologia=globetrotting) -La strategia seriale (patologia= imprevidenza) -La strategia versatile Apprendimento orientato alla riproduzione, al significato, al successo

12 La teoria degli stili cognitivi Fattori caratterizzanti i diversi stili cognitivi: a ) Il tipo di informazione preferito: - simbolico-verbale (ascolto) - iconico (osservazione) - attivo-cinestetico (azione) b) Il legame con il campo percettivo: - stile dipendente dal campo - stile indipendente dal campo c)Il tempo di elaborazione delle informazioni -stile impulsivo - stile riflessivo

13 La teoria delle intelligenze multiple di Gardner  Ogni individuo presenta una pluralità di intelligenze  Matrice neurobiologica e sviluppo culturale  Intelligenze:linguistica, logico-matematica, spaziale, corporeo-cinestetica, musicale, intrapersonale, interpersonale  Sviluppo diseguale dell’intelligenza nell’istruzione scolastica

14 Contributi degli sviluppi del cognitivismo  Sviluppo reticolare del sapere  Le strutture concettuali delle discipline non avanzano per aggiunta di segmenti ma sono trame in continua evoluzione  I paradigmi scientifici sono costrutti provvisori  La mente elabora le informazioni secondo modelli multiprospettici  Apprendimento scolastico e logica della ricerca

15 Neuroscienze e didattica; didattica enattiva  "Enazione" traduce il termine inglese enaction, legato al verbo to enact = "rappresentare", p.es. uno spettacolo, "mettere in atto", "promulgare", p. es. una legge. Varela, fra l'altro, lo usa per designare il proprio approccio in quanto il processo di emanazione di una legge costituisce un'ottima metafora di ciò che più gli sta a cuore, ovvero sottolineare lo stretto rapporto che esiste tra azione e agente nel processo cognitivo, pur nel rispetto dei vincoli posti dall'ambiente." (Nota n. 8, a pag.118 di M. Mordini, a "Un know-how per l'etica" di F. Varela, Editori Laterza, Roma-Bari, 1993)  "Dal momento che la conoscenza non è "la rappresentazione di un mondo prestabilito da parte di una mente prestabilita", i processi cognitivi sono una enazione, cioè sono la produzione creativa del mondo che viene ritagliato da quello sfondo che è il mondo della vita. Ciò rende l'attività cognitiva visibile e analizzabile, in quanto i processi mediante i quali opera rivelano le sue interne strutture nel momento in cui la realtà è usata, manipolata, trasformata." D. Demetrio, Apprendere nelle organizzazioni, Roma, NIS, 1994, p. 55  P.C.Rivoltella, Neurodidattica,. Insegnare al cervello che apprende, Raffaello Cortina, Milano, 2012  P.G. Rossi, Didattica enattiva. Complessità, teorie dell’azione, professionalità docente, Franco Angeli, Milano, 2011  http://www.didatticaenattiva.it/didattica/didattica_enattiva.htm http://www.didatticaenattiva.it/didattica/didattica_enattiva.htm  http://www.academia.edu/555651/La_plasticita_della_mente_discorso_epistemologico_sul_rapporto_natura-cultura


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